Il processo Fonsai riprende il 30 gennaio 2014
Nella seconda udienza del 3 settembre oltre 1500 persone hano chiesto di costituirsi parte civile. La prossima udienza, fissata per il 30 gennaio, i giudici decideranno se inviare gli atti a Milano o Firenze oppure proseguire il proceso a Torino
L’accusa è di falso in bilancio e false comunicazioni al mercato.
Gli imputati del processo sono: il patron di Fonsai, Salvatore Ligresti e i manager Antonio Talarico, Fausto Marchionni, Emanuele Erbetta agli arresti dal 17 luglio scorso, sono tornati liberi con obbligo di firma. Si resta in attesa della terza udienza, fissata per il 30 gennaio. A sostenere l’accusa sono i Pubblici Ministeri che hanno coordinato l’inchiesta, Marco Gianoglio e Vittorio Nessi. Il Collegio del Tribunale è composto dai Giudici della IV Sezione penale: Presidente Giorgio Gianetti e dai Giudici Claudio Ferrero e Giorgio Ferrari.
Agli ottocento piccoli risparmiatori, che hanno avanzato richiesta di costituirsi parte civile, si sono aggiunti altri 700. La maggioranza iscritti al sindacato italiano tutela investimenti Siti, rappresentati dall’avvocato Fabio Belloni. Lo stesso avvocato aveva anche chiesto l’utilizzo dell’annuncio per pubblici proclami, sui mezzi di comunicazione, per informare tutte le potenziali parti offese che non sanno dell’apertura del dibattimento. Tra le richieste di parte civile anche quelle di Mediobanca, Fonsai stessa, sotto accusa nel processo per responsabilità amministrativa e Unicredit.
Per la parte che riguarda i manager della Compagnia, con l’accusa è di aver falsificato il bilancio del 2010, provocando un danno agli azionisti di circa 256 milioni, Il Gup del tribunale di Torino Paola Boemio ha fissato per il 27 gennaio 2014 l’inizio dell’udienza preliminare del secondo troncone del procedimento sulla passata gestione di Fondiaria-Sai.